Identificazione della descrizione
Nome del parco Villa Collio
Data creazione 1812
Comune San Severino Marche
Regione Marche
Autore/Creatore Lucatelli, Giuseppe
Proprietario Proprietà Privata
Coordinate traversa Settempedana, 91
http://www.villacollio.it/it/
Posizione Latitudine: 43.236111
Longitudine: 13.184267

Descrizione

L'origine della villa è un casino appartenuto alla famiglia Collio e attribuito a Pietro da Cortona, distrutto da un terremoto nel 1799. A volere la nuova villa fu Giovanni Battista Collio, cavaliere dell'Ordine di Santo Stefano, il quale nel 1812 incaricò l'architetto e pittore Giuseppe Lucatelli di realizzare il nuovo complesso. Questi, influenzato dai resti della vicina città romana di Septempeda, propose uno schema tipologico forse evocante una villa rustica all'antica. La villa e i suoi annessi sorgono su un pianoro che sovrasta la valle del fiume Potenza e sono racchiusi da un recinto in muratura di pianta rettangolare. L'area interna è suddivisa in due parti: quella a monte è in buona parte sostenuta da un esteso terrazzamento artificiale al centro del quale si eleva la villa di gusto neopalladiano, con pianta a croce greca, con il suo disegno regolare, costituisce il perno ottico dell'intera composizione. Il livello inferiore accoglie invece un vasto giardino ripartito in tre fasce longitudinali: mentre la centrale collega il portale con la scalinata d'accesso alla villa, nelle laterali si sviluppa un giardino formale, dove aiuole perimetrate con bosso ospitano una collezione di rose antiche (foto). Nei giardini vi sono fontane e sculture di putti, opera dello scultore Fedele Bianchini. La vasta scalea che sale alla villa è decorata da due leoni dalle cui fauci un getto d'acqua cade in un piccolo bacino, opera dello scultore Venanzio Bigioli. Dai giardini si accede anche al duplice sistema di grotte situate al di sotto del terrazzamento, ospitano busti ed effigi di personaggi illustri. Alla geometria che regola le sistemazioni poste all'interno del recinto, fanno da contrappunto due distinti interventi esterni di gusto romantico. Il primo è un vero giardino all'inglese, forse su disegno dello stesso Lucatelli, situato nella macchia posta a meridione. Un sentiero che si diparte dal portale meridionale attraversa un folto boschetto di lecci e raggiunge vari episodi, fra cui un romitorio e un pastiche architettonico raffigurante la rovina di un tempio antico. Dal portale settentrionale del recinto, un lungo viale di platani sale invece la pendice collinare e conduce a un circolo di cipressi al centro del quale s'innalza uno slanciato obelisco in mattoni. Venne eretto nel 1844 in ricordo di Giovanni Battista Collio, raffigurato in un medaglione marmoreo inserito nell'obelisco stesso.

Spazio per le note

Definizione : Giardino

Strutture architettoniche : Bacino, Boschetto, Busto, Falsa rovina, Fontana, Grotta, Obelisco, Portale, Scalinata, Scultura, Terrazzamento

Note : Cipresso, Leccio, Platano.

Visitabile : accessibile con permesso

Bibliografia

Panzini Franco, Villa Collio, in L'Italia dei giardini. Viaggio attraverso la bellezza tra natura e artificio, Milano, Touring Editore, 2016, p. 204.