Identificazione della descrizione
Nome del parco "Villa Comunale o "Parco Colonna"
Data creazione fine XIX-inizi XX
Comune Taormina
Regione Sicilia
Proprietario Proprietà Ente pubblico territoriale
Coordinate via Bagnoli Croce
http://www.comune.taormina.me.it/
Posizione Latitudine: 37.850853
Longitudine: 15.290002
Fonte Cremona Alessandro, 2014

Cronologia

"La Villa è nota anche come "Parco Colonna" in onore di Giovanni Colonna, duca di Cesarò, ministro delle Poste e Telegrafi, grazie al quale il Comune di Taormina riuscଠad ottenere i finanziamenti necessari per espropriare il giardino nel 1923. In precedenza apparteneva alla nobildonna inglese Florence Trevelyan che nel 1890 aveva sposato il chirurgo Salvatore Cacciola: costei acquistò un terreno in ripido pendio, sotto le mura della città , che trasformò in giardino terrazzato, con scalinate e sostruzioni in pietra, piantando accanto agli alberi autoctoni, carrubi, olivi, mandorli, molte essenze esotiche non ancora note a Taormina, come l'araucaria, la calliandra e la bahuinia. Lo arricchଠinoltre di statue classiche e giare, e vi fece realizzare estrose costruzioni da lei stessa ideate, dette "beehives" cioè alveari, padiglioni di stile eclettico con contaminazioni fra romanico, gotico e rococò, utilizzando materiali anche di recupero, furono innalzati nel giardino anche finti "cromlech" e "dolmen", monumenti megalitici di origini celtiche, in onore dei cinque cani della proprietaria."

Riassunto

La Villa Comunale deriva dal giardino impiantato dalla nobildonna inglese Florence Trevelyan. Espropriato nel 1923 fu arricchito di molte nuove essenze, in particolare di provenienza esotica. Gode di uno splendido affaccio sul golfo di Naxos.

Descrizione

"La Villa presenta ancora alcune alberature risalenti all'impianto originario, in particolare annosi ulivi, carrubi, mandorli, aranci e limoni accostati alle esotiche thuya orientalis, araucaria bidwillii ed excelsa, e la calliandra tweedii. Con successive introduzioni sono stati messi a dimora, per quanto riguarda la flora mediterranea, cedri, pini, cipressi, oleandri, alaterni e alberi di Giuda, mentre, tra le essenze esotiche, numerosi tipi di palme (arecastrum romanzoffianum, chamaerops humilis, erythea armata, howea forsteriana, livistona chinensis, phoenix canariensis e dactylifera, trachycarpus fortunei, washingtonia robusta, chamaedorea elegans) e alcune specie arboree rare, quali la photinia serrulata, l'ilex pernyi, la wigandia caracasana, e la cyphomandra betacea o albero dei pomodori. Consistente è la presenza di rampicanti o ricadenti come bougainvillee, gelsomini, plumbago e solandra grandiflora. Questo notevole patrimonio vegetale si distribuisce in tre zone principali: a nord un settore d'impianto simmetrico su due livelli, raccordati da scalinate, dove si levano i "beehives" e i "dolmen" ed è collocato il busto della Trevelyan, al centro è una sistemazione di tipo formale che ospita il "giardino degli odori", dove albergano diverse varietà di rose, e il "giardino roccioso" con diverse specie di piante succulente, cactaceae, euphorbiaceae e agavaceae, tra cui la pregiata agave victoriae-reginae: qui sono stati innalzati un monumento ai Caduti, con affianco un cannone della I Guerra mondiale e un sommergibile MAS della II Guerra mondiale, a sud è un'area su diversi livelli, più in alto il "Viale delle Rimembranze", con un lungo filare di ulivi dedicati ai caduti da cui si scende mediante scalinate a una vasta zona area triangolare. Sul versante est il giardino si affaccia a strapiombo sul mare con un viale panoramico delimitato da siepi di bougainvillea."

Spazio per le note

Definizione : Giardino

Tipologia : misto

Strutture architettoniche : Busto, Beehive, Cannone, Dolmen, Giardino degli odori, Giardino roccioso, Monumento ai Caduti, Scalinata. Sommergibile.

Note : Agrifoglio di Perny (Ilex pernyi) rara, Alaterno (Rhamnus alaternus), Albero della fiamma (Calliandra tweedii), Albero di Giuda (Cercis siliquastrum), Arancio, Araucaria del Queensland (Araucaria bidwillii) Bougainville, Carrubo, Cedri, Cipressi, Fotinia a foglie seghettate (Photinia serrulata) rara, Gelsomini, Kenzia (Howea forsteriana), Limoni, Mandorli, Oleandro, Palma blu (Erythea armata), Palma delle Canarie (Phoenix canariensis), Palma da datteri (Phoenix dactylifera), Palma del Giappone (Trachycarpus fortunei), Palma del Messico (Washingtonia robusta), Palma della fortuna (Chamaedorea elegans), Palma nana (Chamaerops humilis), Palma regina (Arecastrum romanzoffianum), Palma ventaglio cinese (Livistona chinensis), Pini, Pino di Norfolk (Araucaria heterophylla/Araucaria excelsa), Plumbago, Solandra a fiori grandi (Solandra grandiflora), Tamarillo (Cyphomandra betacea), Thuja (Thuja orientalis), Viganda di Caracas (Wigandia caracasana), Ulivi.

Misura : 22000mq

Visitabile : aperto al pubblico

Bibliografia

"Littlewood, C., L'influenza inglese nei giardini siciliani, in "La Sicilia Ricercata", 3, 2000, pp. 26-37"