Identificazione della descrizione
Nome del parco Parco di Monte Urpinu
Data creazione 1870
Comune Cagliari
Regione Sardegna
Autore/Creatore Pischedda, Raffaele (agronomo)
Proprietario Proprietà Ente pubblico territoriale
Coordinate via Pietro Leouffveca@comune.cagliari.it
Posizione Latitudine: 39.215898
Longitudine: 9.134141
Fonte Coccioli, Giancarlo, 2014

Cronologia

"Il parco si estede su una collina che domina la città per oltre trentacinque ettari ed è stata sfruttata nei secoli soprattutto a fini militari. Persistono resti di torri e fortini, delle batterie della contraerea risalenti alla Seconda guerra mondiale come anche dei depositi di carburanti della Marina e dell'Aeronautica che approvvigionavano attraverso condotte l'aeroporto e il porto, nonchà di una vecchia cava dismessa (queste aree non sono al momento accessibili). Il nome "Urpinu" (in dialetto "volpino"), allude all'abbondanza di volpi. Intorno al 1870 l'agronomo Rafaele Pischedda dà vita al primo nucleo della pineta piantando pini d'Aleppo su impulso dell'allora proprietario Francesco Sanjust Catalan, barone di Teulada. Nel 1939 il Comune di Cagliari acquista la tenuta dei Sanjust e la trasforma in parco pubblico. Un secondo intervento di rimboschimento avverrà nel 1954 prima della riqualificazione del parco avvenuta negli anni 80 del '900."

Riassunto

Questo parco pubblico, un tempo di proprietà dei Sanjust di Teulada, è tra i più estesi e panoramici di Cagliari e domina la città dal colle omonimo. Offre una grande ricchezza naturalistica tra specie arboree e arbusti tipici della macchia mediterranea.

Descrizione

Il parco si estende per 35 ettari ed offre suggestivi punti di vista sulla città , sul mare e sulla campagna del Campidano. Vi si possono osservare oltre a varie spece di pini (tra cui Pinus halepensis e Pinus canariensis), olivastri, carrubi, lecci, bagolari, salici, oleandri, ginepri, corbezzoli, alberi di Giuda, e tra gli arbusti lentisco, euforbia arborea, atriplice alimo, alaterno, lentisco, fillirea, rosmarino, mirto, etc. Il parco è percorso da viali pavimentati e sentieri a fondo naturale che si inoltrano nella pineta, tra prati e laghetti artificiali animati da cigni e tartarughe. Il parco è dotato di aree attrezzate per i bambini, per la ginnastica e per altri sport (tra cui il Tennis Club), oltre a vari posti di ristoro.

Spazio per le note

Definizione : Parco

Tipologia : pubblico

Strutture architettoniche : Laghetto, Pineta.

Note : Alaterno, Albero di Giuda, Atriplice Alimo (Atriplex Halimus), Bagolaro, Carrubo, Corbezzolo, Euforbia arborea, Fillirea, Ginepro, Leccio, Lentisco, Mirto, Oleandri, Olivastro, Pino d'Aleppo (Pinus halepensis), Pino delle Canarie (Pinus canariensis), Rosmarino, Salice.

Misura : 35ha

Visitabile : aperto al pubblico

Bibliografia

Romagnino A. e L., Cagliari, 2007.