Identificazione della descrizione
Nome del parco Villa Comunale
Data creazione XIX
Comune Sciacca
Regione Sicilia
Autore/Creatore Guarino Francesco, progetto
Proprietario Proprietà Ente pubblico territoriale
Coordinate piazza Saverio Friscia
Posizione Latitudine: 37.505832
Longitudine: 13.087032
Fonte Cremona, Alessandro, 2013

Cronologia

Progettata da Francesco Guarino nel gennaio 1880, la Villa Comunale fu ampliata alla fine degli anni Trenta del 900 verso via Madonnuzza con l'aggiunta di una terrazza-belvedere prospiciente il mare. Negli anni Cinquanta ha subito un ridimensionamento sul lato ovest per l'allargamento di via Agatocle, che collega la città con un ampio complesso termale.

Riassunto

Realizzata nel 1880, la Villa fu ampliata alla fine degli anni Trenta del 900 con l'aggiunta di una terrazza-belvedere prospiciente il mare. D'impianto a parterre geometrico è ricca di palme, araucarie e ficus.

Descrizione

"L'impianto originario riprendeva lo schema del parterre "pubblico", sul modello di quello precedentemente adottato nel 1777 con successo nella Villa Giulia a Palermo: all'interno di un perimetro rettangolare ripartito da una croce formata da due viali principali perpendicolari fa loro, e da un'altra formata dai due viali diagonali secondari si inserisce un viale circolare con filare di alberi. La regolarità dell'impianto fu poi modificata secondo criteri informali, con i viali secondari esternamente al settore centrale trasformati in percorsi sinuosi, e con l'introduzione di un laghetto a bordi mistilinei e con un riparo fatto di roccaglia per i cigni. Eliminati nel 1942 cancelli e recinzione, che erano stati forgiati sul prototipo realizzato a Palermo da Giovanni Batista Basile per il Giardino Garibaldi (1863), il giardino ha perso il suo equilibrio planimetrico con l'allargamento sul fronte meridionale e la creazione del belvedere, caratterizzato da filari di phoenix canariensis oggi purtroppo decimati dagli attacchi del punteruolo rosso. Anche il patrimonio floristico originale è stato modificato nel corso degli anni con l'introduzione alberature d'alto fusto, come i ficus di varie specie o la araucaria heterophylla, piantata dopo il 1931, e di piante grasse. Le aiuole sono delimitate da una bordura mista, frutto del decadimento dell'originaria siepe di bosso: alcuni tratti sono stati interamente sostituiti da siepi di pittosporum tobira e di ruscus hypophyllum. Nel giardino si ergono alcuni monumenti commemorativi, busti in bronzo o in marmo di personaggi illustri della storia locale e il Monumento ai Caduti di A. Puccio."

Spazio per le note

Definizione : Giardino

Tipologia : pubblico

Strutture architettoniche : Aiuole, Busto, Laghetto, Monumento ai Caduti, Terrazza-belvedere.

Note : Ficus, Palma delle Canarie, Pino di Norfolk (Araucaria heterophylla), Pittosforo (Pittosporum tobira), Pungitopo maggiore (Ruscus hypophyllum).

Misura : 10,45mq

Visitabile : aperto al pubblico

Bibliografia

Scaturro, I., Storia della città di Sciacca, Sciacca 1919, Cantone, S., Sciacca e i suoi monumenti, Sciacca 1974