"Il complesso di Villa Naselli Ambleri appartiene ai discendenti della famiglia Naselli, duchi di Gela. La villa gentilizia origina da un complesso agricolo, nelle forme tipiche del "baglio", poi trasformato nel XVI secolo in luogo di delizie dagli Alliata di Villafranca. Ad essi si deve anche la costruzione della nota "Camera dello scirocco", un'ampia sala caratterizzata da una cosiddetta "torre del vento", ovvero un impianto di raffrescamento naturale a convezione, realizzato nel 1552-54 sulla base delle nozioni tecnico-architettoniche di epoca araba, che ancora oggi mantiene, quasi inalterato, l'impianto originario. All'interno della sala sgorga l'antica sorgente d'acqua di Ambleri, il cui canale contribuisce al raffrescamento della circolazione dell'aria. AI Naselli di Gela si deve l'attuale configurazione, impostata nella seconda metà del XVIII secolo, sia dell'architettura, che dell'apparato decorativo, nonchè l'impianto del vasto agrumeto e dei giardini segreti che circondano la villa. In ultimo il conte Francesco P. Naselli di Gela ha curato il restauro di tutti i corpi bassi, la manutenzione del corpo principale ed il miglioramento agronomico dell'agrumeto con l'inserimento di un'inusuale coltivazione di kiwi (Actinidia)."