Identificazione della descrizione | |
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Nome del parco | Villa Piccolo |
Data creazione | XX |
Regione | Sicilia |
Autore/Creatore | Piccolo Agata Giovanna, ideazione |
Proprietario | Proprietà persona giuridica senza scopo di lucro |
Coordinate | Strada Statale 113Vinainfo@fondazionepiccolo.it |
http://www.fondazionepiccolo.it/ | |
Posizione | Latitudine: 38.129159 |
Longitudine: 14.728144 | |
Fonte | Cremona Alessandro, 2014 |
Villa Piccolo fu costruita sulle colline di Capo d'Orlando nei primi anni del 900 e, dal 1930, è stata la dimora della famiglia Piccolo di Calanovella. Nel 1978 è stata trasformata in Museo, gestito dalla Fondazione Famiglia Piccolo di Calanovella, dove sono custoditi parte dei beni che appartennero alla famiglia, tra cui libri, stampe e documenti, in particolare del poeta Lucio Piccolo e del fratello Casimiro, pittore e fotografo.
Villa Piccolo, costruita nei primi anni del 900, è stata dal 1930 la dimora della famiglia Piccolo di Calanovella. Nel 1978 è stata trasformata in Museo. Il parco è frutto degli interventi ideati da Agata Giovanna Piccolo, appassionata di botanica, che ha introdotto nel giardino specie esotiche e rare.
"Il parco è frutto degli interventi ideati da Agata Giovanna Piccolo, appassionata di botanica, che ha arricchito i luoghi con specie rare di piante provenienti da ogni parte del mondo. Sul versante sud, attorno a una fontanella realizzata con un pastiche di frammenti architettonici, si dispongono cycas, strelitzie giganti, plumbago e bouganvillee, da qui si dispiega il "giardino esoterico" costituito da un dedalo di vialetti interni, alla cui sommità è un pergolato di glicine da cui si gode la vista della campagna, coltivata ad agrumi, ulivi e alberi da frutta. Proseguendo sullo stesso versante un unico grande viale attraversa il bosco giungendo a una radura naturale dove ai piedi di un grande pino si trova la "panchina di Lampedusa", cosଠdetta poichà© qui sedevano assieme Lucio Piccolo e il cugino scrittore Giuseppe Tomasi di Lampedusa per conversare di letteratura. Sul versante nord è il giardino primitivo, costituito da un terrazzo che domina la piana di Capo d'Orlando e la distesa marina con la veduta in lontananza delle Isole Eolie: qui, tra le aiuole delimitate da pietra viva, vegetano gli Echinocactus grusonii noti come "cuscini della suocera", l'Aloe arborescens, l'Euforbia in gens, la Nolina recurvata, il Cereus jamacaru, oltre a ciuffi di Dasylirion e cespugli di plumbago, alcune vasche ospitano ninfee, papiri e il fiore di loto. La competenza botanica della Piccolo è riscontrabile nell'acclimatazione della Puya berteroriana mez, una rara bromeliacea andina dal bellissimo fiore blu, che Agata Giovanna piantò per la prima volta in Europa, per poi donarne diversi esemplari a orti botanici di tutta Europa. Nel parco vi è anche il "cimitero dei cani" dove sono seppelliti i tanti cani posseduti dalla famiglia."
Definizione : Parco
Tipologia : informale
Strutture architettoniche : Aiuole, Bosco, Cimitero dei cani, Fontanella, Giardino esoterico, Pergolato, Terrazzo, Vasca.
Note : Aloe arborescente (Aloe arborescens), Agrumi, Bouganville, Cuscino della suocera (Echinocactus grusonii), Cycas, Dasylirion, Euforbia, Glicine, Ninfea, Pianta mangia fumo (Nolina recurvata) Papiro, Plumbago, Puya blu (Puya berteroniana mez), Regina della notte (Cereus jamacaru), Strelitzia gigante, Ulivi.
"Consolo Vincenzo, Il giardino di un poeta. Lucio Piccolo di Calanovella, in "La Sicilia ricercata", II, marzo 2000, 3, pp. 9-17."