Identificazione della descrizione
Nome del parco Villa Emo Capodilista
Data creazione XVI metà 
Comune Selvazzano Dentro
Regione Veneto
Proprietario Proprietà Privata
Coordinate Via Montecchia, 11Montecchialamontecchia@lamontecchia.it
http://www.lamontecchia.it/italiano/villaframeset.htm
Posizione Latitudine: 45.385159
Longitudine: 11.766073
Fonte Cremona, Alessandro, 2013

Cronologia

"La villa, pensata come padiglione per la caccia, fu ideata nel 1568 dal pittore e architetto Dario Varotari, allievo di Paolo Veronese. L'edificio è perfettamente simmetrico, a pianta quadrata, e ogni facciata è caratterizzata da logge sovrapposte e da frontoni di raffinata articolazione con volute e pinnacoli con sfere posti a decorazione sommitale. Gli interni sono ricchi di affreschi che ritraggono scene mitologiche di storia familiare, realizzati sia nella fase cinquecentesca dal Varotari e aiuti, sia tra il 1772 e il 1785. Di quest'ultima fase interessanti sono le raffigurazioni legate al giardino e al paesaggio: una stanza raffigura un padiglione da giardino quadrangolare con le pareti costituite da piante di vite cariche di grappoli, ciascuna regolarmente tagliata con aperture a serliana e popolata di uccelli, al di là di queste è finto, in continuità sui quattro lati, lo spazio circostante, con architetture e strutture da giardino, in un'altra sala, al centro di ogni parete, uno sfondato inquadrato da coppie di pilastrini e superiormente da un arco mistilineo rivela vedute in prospettiva, come un giardino all'italiana, con balaustra e padiglione di siepi a est, un portico ionico con labirinto a nord e una loggia dorica con balaustra a sud, in un'altra ancora gli sfondati mostrano vedute di paesaggio, alcune delle quali rappresentano ville o possedimenti della famiglia Emo Capodilista. Del secolo XVI sono gli affreschi della "Camera della Vigna", cosiddetta dalla vigna dipinta che riveste per intero la volta."

Riassunto

La villa fu ideata nel 1568 dal pittore e architetto Dario Varotari. In armonia con il paesaggio collinare, l'edificio sorge isolato su un terrazzamento a forma di figura quadrilobata con giardini formali.

Descrizione

"In armonia con il paesaggio collinare, l'edificio sorge isolato su un terrazzamento a forma di figura quadrilobata: quattro scalinate simmetriche risalgono al centro di ogni settore semicircolare, l'"exedra", verso i quattro ingressi della villa. Le aiuole ai lati delle scale e i quattro settori angolari del giardino in piano con l'edificio sono sistemati con criteri formali, con delimitazioni di siepi di bosso e fioriture. L'accesso alla scalinata sud è introdotto in basso da un'aiuola ellissoidale, dalla quale si stacca un sentiero verso est che s'inoltra in un bosco di alberi ad alto fusto. Sul versante ovest, poco lontano, sorgono la torre colombara e vari edifici di servizio agglomeratisi intorno a un nucleo preesistente del secolo XIII."

Spazio per le note

Definizione : Giardino

Tipologia : formale

Visitabile : aperto al pubblico

Bibliografia

Zucchello N. (a cura), Ville venete: la Provincia di Padova, Venezia 2001