Identificazione della descrizione
Nome del parco Villa Emo Capodilista, Cortuso, Maldura
Data creazione XVIII
Comune Monselice
Regione Veneto
Proprietario Proprietà Privata
Coordinate via Rivella, 4villaemo@villaemo.it
http://www.villaemo.it/
Posizione Latitudine: 45.271715
Longitudine: 11.772096
Fonte Cremona, Alessandro, 2013

Cronologia

Un'incisione alla base di una delle colonne del pronao dell'edificio padronale riporta la data 1588, che si vuole indicare come possibile anno di realizzazione del complesso, voluto dalla famiglia Contarini. Il progetto della villa, di chiare forme palladiane, è attribuito a Vincenzo Scamozzi: essa è caratterizzata dal pronao aggettante sostenuto da quattro colonne corinzie con capitelli in cotto, cui si accede da due rampe di scale laterali. In un documento del 1617 l'edificio era al centro di una tenuta posta lungo il canale Bisatto che comprendeva le stalle, una torre colombara, un cortile, un orto e un brolo, un disegno del 1636 mostra una rampa di scale sul lato destro della facciata, preceduta da un giardino all'italiana. Passata in proprietà Maldura, venne infine acquisita dagli Emo Capodilista. Il complesso è oggi formato da più corpi: la villa propriamente detta, la barchessa, i granai e la peschiera posta a sinistra degli edifici.

Riassunto

Il complesso fu probabilmente realizzato entro il 1588 dalla famiglia Contarini. Il progetto della villa, ispirato a Palladio, è attribuito a Vincenzo Scamozzi. Il giardino formale è stato sistemato negli anni Sessanta del 900 per volontà di Giuseppina Emo.

Descrizione

Il giardino formale antistante la facciata, di forma ellissoidale, è frutto della sistemazione attuata negli anni Sessanta del 900 per volontà di Giuseppina Emo: a quell'epoca fu ripristinata la peschiera originale e sistemato il brolo costellato di fioriture prative. Notevole è la carpineta che costeggia il canale.

Spazio per le note

Definizione : Giardino

Tipologia : formale

Visitabile : aperto al pubblico

Bibliografia

Zucchello, N. (a cura), Ville venete: la Provincia di Padova, Venezia 2001