Identificazione della descrizione | |
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Nome del parco | Villa Rinaldi, Barbini |
Data creazione | XVII |
Comune | Asolo |
Regione | Veneto |
Proprietario | Proprietà Privata |
Coordinate | via Andrea Palladio, 10 |
Posizione | Latitudine: 45.793547 |
Longitudine: 11.924726 | |
Fonte | Cremona, Alessandro, 2013 |
La fabbrica venne iniziata alla fine del 500, ma l'assetto definitivo della villa è dovuto a Francesco Rinaldi che nel 1663 fece ingrandire l'edificio con l'ambizioso proposito di farne una delle più grandi ville della terraferma: fu cosଠsopraelevato di un piano il corpo centrale e furono ampliate le due ali di congiungimento con i blocchi laterali, impreziosite da logge al piano terra. Per le sale interne i Rinaldi commissionarono a pittori di scuola veneta una serie di affreschi con scene di storia sacra e mitologiche. Altri edifici si dispongono ai lati del giardino: a est la casa del giardiniere con la serra, a ovest la lunga barchessa. Dopo la metà del 700 furono realizzati due oratori, uno privato, dedicato a S. Gaetano, l'altro pubblico dedicato a S. Eurosia (dopo il 1760).
La costruzione risale alla fine del 500, ma l'assetto definitivo della villa è dovuto ai Rinaldi che nel 1663 fecero ingrandire l'edificio. Il giardino, compartito in più settori e terrazzato, è di ispirazione formale.
Il giardino si sviluppa si avanti che dietro il nucleo edilizio. Il settore frontale è separato dalla strada da lunga cancellata in ferro battuto lavorato sorretta da pilastri a bugne in pietra, sormontati da statue: dal cancello centrale parte il viale d'accesso, bordato di siepi e affiancato da due grandi settori prativi decorati da statue su piedistallo, che conduce a un grande stazzo terrazzato e pavimentato con ai lati filari paralleli di siepi e al centro una fontana circolare, da qui una scalinata monumentale supera il dislivello e monta a un plancito ai cui lati si dispongono settori prativi che giungono a ridosso delle due logge di collegamento. Il giardino retrostante la villa sfrutta la pendenza del terreno che risale verso la collina: il primo livello è organizzato come giardino segreto formale racchiuso entro una esedra arricchita da rampicanti e da statue, da lଠsi risale a uno spazio prativo delimitato da una grande siepe semicircolare che prosegue sul fronte destro a modo di fratta a delimitare l'area padronale del complesso.
Definizione : Giardino
Tipologia : formale
Strutture architettoniche : Barchessa, Casa del giardiniere, Esedra, Fontana, Scalinata, Serra, Statua.
Chiovaro S. (a cura), Ville Venete: la Provincia di Treviso, Venezia 2001