Identificazione della descrizione
Nome del parco Villa Fracanzan Piovene
Data creazione XVIII
Comune Orgiano
Regione Veneto
Autore/Creatore Muttoni, Francesco
Proprietario Proprietà Privata
Coordinate via San Francesco, 2
http://www.villafracanzanpiovene.com/
Posizione Latitudine: 45.352828
Longitudine: 11.46845

Descrizione

La piana di Orgiano era divenuta già agli inizi del Quattrocento uno degli undici vicariati del vicentino: in quegli anni iniziarono una serie di bonifiche per riconvertire il territorio all'uso agricolo. Parteciparono a quest'opera anche i Fracanzan, dal 1316 proprietari di terreni e fabbricati. Soltanto all'inizio del Settecento però, la famiglia vicentina, per celebrare la ricchezza e il potere conquistati, commissionò all'architetto luganese Francesco Muttoni la costruzione di una grande villa, addossata al pendio e aperta a mezzogiorno mediante un pronao colonnato. Il giardino, progettato anch'esso dal Muttoni, si allungò sul retro e, per leggeri dislivelli, anche nella piana davanti occupando ampi spazi erbosi delimitati da un muro. Nel 1870 i beni passarono alla famiglia Piovene. Giungendo a fianco della corte trecentesca su cui affacciano i fabbricati rurali e domina la torre colombaia, si arriva a una seconda corte caratterizzata da una maestosa barchessa. Oltrepassata una coppia di pilastri sormontati da maestosi leoni, si giunge lateralmente al giardino di forma quadrangolare che si apre sul davanti della villa con monumentali piante di tasso, siepi di bosso potate e aiuole fiorite: un piccolo, prezioso giardino di fiori, completato da vasi di agrumi. Lungo il basso muretto che lo delimita verso la villa sono alloggiate le serre per gli agrumi. Da questo piano rialzato si può ammirare la straordinaria prospettiva scandita da acroteri in pietra su cui si è allineato l'intero complesso che si allunga per chilometri nelle praterie suddivise lateralmente da quinte vegetali e da peschiere. A destra della villa, verso il paese, si apre il bel frutteto disegnato da siepi in bosso che circondano le varie piante da frutta e punteggiato da vasi di agrumi. Sul retro è un secondo, suggestivo giardino, a cui si accedeva oltrepassando la strada dopo aver varcato un cancello con elaborati arabeschi in ferro. Un interessante percorso ribassato in galleria passa al di sotto della strada e va a sbucare nello spazio dell'anfiteatro (disegnato dal Muttoni): delimitato da un basso muretto in mattoni, è connotato al centro da una porta con statue che un tempo portava al frutteto ed è chiuso da due piccoli edifici sui lati, fra cui una piccola cappella di famiglia.

Spazio per le note

Definizione : Giardino

Strutture architettoniche : Anfiteatro, Barchessa, Cappella, Fabbricati rurali, Frutteto, Peschiera, Torre colombaia, Serra, Siepi topiate.

Note : Bosso: siepi, Tasso.

Visitabile : aperto al pubblico

Bibliografia

Cunico Mariapia, Villa Fracanzan Piovene, in L'Italia dei giardini. Viaggio attraverso la bellezza tra natura e artificio, Touring Editore, Milano, 2016, p. 125.