Identificazione della descrizione
Nome del parco "Villa Tauro, Zugni Tauro, Zilio, detta "delle Centenere"
Data creazione XVII
Comune Cesiomaggiore
Regione Veneto
Proprietario Proprietà Privata
Coordinate via Centenere, 10e-maila.zilio@studioziliocarcereri.it
Posizione Latitudine: 46.052830
Longitudine: 11.969825
Fonte Cremona, Alessandro, 2013

Cronologia

"Il complesso, sito nella campagna delle Centenere in un contesto agricolo intatto, alle falde delle vette feltrine, è costituto dall'edificio padronale, che assieme a una più bassa barchessa configura un andamento a "L", da una recente stalla-fienile e da una cappella, tutto all'interno di un grande parco-giardino. L'impianto originale risale al 1683 circa, commissionato da Francesco Tauro, mentre la cappella è datata 1694. Nel 700 divenne sede di un'importante collezione artistica e archeologica. Nel 1821 passò in proprietà di Nicolò Zugni e infine giunse ai conti Zilio di Vicenza, attuali proprietari. L'edificio padronale presenta all'esterno due svettanti comignoli a base ottagonale ai lati del timpano centrale del prospetto principale su cui sono poste alcune statue, mentre all'interno figurano numerosi affreschi a carattere celebrativo-allegorico della fine del XVII secolo, dedicati alla famiglia Tauro."

Riassunto

L'impianto originale del complesso, sito nella campagna delle Centenere in un contesto agricolo intatto, risale al 1683 ca. Il giardino originario connetteva elementi formali e motivi naturalistici ed era arredato da numerose statue risalenti al 600 e al 700. L'attuale parco, che discende verso la valle del Caorame, risale al II decennio del XIX secolo.

Descrizione

"Il parco originario conetteva elementi formali e motivi naturalistici e, oltre a essere arredato da numerose statue risalenti al 600 e al 700, alcune eseguite dalla bottega di Orazio Marinali, ospitava nell'800 la raccolta lapidaria del conte Francesco Tauro. Il viale d'accesso, in asse con l'edificio padronale, è punteggiato da carpini potati a obice e racchiuso in basso da siepi sempre di carpini. Il parterre a nord è diviso da un viale fiancheggiato da statue raffiguranti personificazioni di continenti e stagioni, alternate a vasi e piedistalli, che conduce alla cappella-oratorio, dedicata a S. Francesco. Il prato circostante è racchiuso da carpini potati a cupola. Il parco che discende verso la valle del Caorame, risalente al secondo decennio del XIX secolo, offriva viali, boschetti, un lago-peschiera cuoriforme, e un bosco "all'inglese" con querce di cui oggi restano solo giovani esemplari."

Spazio per le note

Definizione : Giardino

Tipologia : misto

Strutture architettoniche : Boschetto, Lago-peschiera, Parterre, Statua,

Note : Carpini, Querce.

Visitabile : accessibile con permesso

Bibliografia

Alpago Novello, Adriano, Ville della provincia di Belluno, Milano 1982, pp. 52-63