Identificazione della descrizione
Nome del parco Parco Savello, o Giardino degli Aranci
Data creazione 1932
Comune Roma
Regione Lazio
Autore/Creatore De Vico, Raffaele progetto
Proprietario Proprietà Ente pubblico territoriale
Coordinate piazza S. Pietro d'Illiriainfo@060608.it
http://www.sovraintendenzaroma.it/i_luoghi/ville_e_parchi_storici/passeggiate_parchi_e_giardini/parco_savello
Posizione Latitudine: 41.885070
Longitudine: 12.480376
Fonte Cremona, Alessandro, 2013

Cronologia

Il Parco Savello si estende nell'area dell'antico fortilizio eretto dalla famiglia dei Savelli tra il 1285 e il 1287 presso la chiesa di Santa Sabina sull'Aventino, su un preesistente castello fatto costruire dai Crescenzi nel X secolo. L'attuale giardino fu realizzato nel 1932 da Raffaele de Vico, dopo che già agli inizi degli anni Venti del 900, con la nuova definizione urbanistica dell'Aventino, era stato previsto di destinare a parco pubblico l'area che i padri Domenicani della vicina chiesa tenevano a orto, in modo da offrire libero accesso alla vista da quel versante del colle, unendola con quella allora occupata dal Lazzaretto Comunale, corrispondente a parte dell'attuale Giardino di Sant'Alessio, per creare un nuovo belvedere da affiancare a quelli del Pincio e del Gianicolo.

Riassunto

Parco Savello, più noto come Giardino degli Aranci, è un piccolo terrazzo sull' Aventino che affaccia sul Tevere. Da questo angolo, tra i più amati e frequentati della città , si gode una delle viste più belle di Roma. Il parco, realizzato nel 1932 da Raffaele De Vico, si estende nell'area dell'antico fortilizio eretto dalla famiglia dei Savelli tra il 1285 e il 1287.

Descrizione

Il giardino, piantato ad aranci, con riferimento all'arancio presso cui predicava San Domenico nel vicino chiostro di Santa Sabina, ha ricevuto da Raffaele de Vico un'impostazione rigidamente simmetrica, con un viale mediano in asse con il belvedere, che si apre in due slarghi: in quello di destra era in origine collocata la fontana realizzata da Giacomo della Porta per piazza Montanara, e dal 1973 trasferita a piazza S. Simeone ai Coronari. L'ingresso principale, in piazza S. Pietro d'Illiria, fu arricchito nel 1937 dal portale proveniente da Villa Balestra sulla via Flaminia.

Spazio per le note

Definizione : Giardino

Tipologia : misto

Misura : 7800mq

Visitabile : aperto al pubblico

Bibliografia

"Marignani, E., Un giardino pubblico sull'Aventino, in "Capitolium", X, 1932, pp. 224-231, Ronchetti, E., Parco Savello, in Campitelli, A. (a cura), Verdi delizie. Le ville, i giardini, i parchi storici del Comune di Roma, Roma 2005, pp. 73-75"