Identificazione della descrizione
Nome del parco Villa Alberoni Luiss
Data creazione Sec. XIX/primo quarto
Comune Roma
Regione Lazio
Autore/Creatore Bruno Francesco, progettista
Proprietario Proprietà Privata
Coordinate Viale Pola, 12lbs@luiss.it
http://www.luiss.it/
Posizione Latitudine: 41.918692
Longitudine: 12.511787
Fonte Santolini Sandro, 2013

Cronologia

"La villa, appartenente nel XVIII secolo al cardinale Giulio Alberoni, occupava una vasta area compresa tra il vicolo della Fontana e viale Gorizia, comprendendo originariamente anche la sede dell'attuale dell'Università Luiss. La lottizzazione del parco e la ristrutturazione del casino nobile, oggi ai margini della vicina Villa Paganini, hanno combiato completamente l'aspetto del complesso. Della originaria residenza del cardinale si conservano due limitatissime porzioni: il parco pubblico di villa Paganini e il giardino privato annesso alll'edificio oggi sede dell'Università Luiss. Qui si trova lo spettacolare ninfeo con roccaglie, statue, stucchi e sculture varie, noto nel '700 come il "Tinello" Alberoni. Il resto del parco è invece profondamente mutato con la costruzione dell'edificio principale, risalente al 1924, attuale sede della Luiss Università Guido Carli, che ha occupato buona parte dell'area verde. La planimetria allegata al progetto, opera dell'ingegnere Francesco Bruno, presidente della Società Anonima Ediliza Latina, permette di identificare con chiarezza le trasfromazioni introdotte all'epoca: il piccolo edificio preesistente risulta notevolmente ampliato e tutto il giardino circostante ordinato secondo nuove linee che fortunatamente lasciarono inalterato "il tinello". Contemporanea alla costruzione della palazzina è la recinzione, realizzata con un articolato muro dalle linee barocche, culminante nel pretenzioso ingresso dai ricchi pilastri, con una bella cancellata in ferro battuto."

Riassunto

La villa, oggi sede del rettorato della LUISS Guido Carli, venne edificata nel 1924 nel luogo dove sorgeva nel XVIII secolo la villa Alberoni. Residenza di Galeazzo Ciano ed Edda Mussolini negli anni Trenta del '900, la proprietà conserva alcuni arredi del parco originario, quali la fontana-ninfeo alla base della scala d'accesso alla residenza ed essenze arboree secolari, tra cui monumentali esemplari di Pinus pinea.

Descrizione

"Nel parco sopravvivono alcuni manufatti di servizio, quali la portineria, ma la maggior parte dell'area è occupata dal palazzetto principale, ricchissimo ed elaborato sia nell'architettura esterna che negli ambienti interni. La porzione sopravvissuta del parco originario, che già all'epoca della costruzione dell'attuale edificio alla metà degli anni Venti del '900 non conservava quasi più traccia dell'antica sistemazione dei viali e del verde, venne in quell'occasione riorganizzata in funzione del nuovo casino, cui si accede attraverso due rampe di scale che includono la celebre fontana settecentesca, detta "Il tinello", appartenente all'antico assetto della villa Alberoni. Nonostante la licenza edilizia sia stata concessa a condizione di conservare integralmente le piante di alto fusto, in realtà alcuni alberi furono tagliati e oggi la parte del verde è piuttosto esigua rispetto alla mole dell'edificio. Oltre al tinello compaiono numerose sculture in cocciopesto, che scandiscono le due rampe della scalinata, basamenti con la stella a sei punte emblema araldico del cardinale Alberoni e alcune statue in marmo. Sopravvivono alcuni pini del giardino settecentesco, che insieme ad esemplari di palma sovrastano le lussureggianti fioriture di rampicanti e stagionali."

Spazio per le note

Definizione : Giardino

Tipologia : formale

Strutture architettoniche : Casino di residenza, fontana-ninfeo.

Visitabile : accessibile con permesso

Bibliografia

Campitelli Alberta, Villa Alberoni Luiss in Campitelli Alberta (a cura di), Le ville a Roma. Architetture e giardini dal 1870 al 1930, Roma 1994, pp. 29-32.